Descrizione
Si tratta di una birra artigianale a bassa fermentazione prodotta con malti selezionati, e luppoli pregiati, una birra dorata dalla schiuma candida compatta e persistente.
I luppoli, prevalentemente aromatici, le donano un’aroma fragrante, che si contrappone a quello del malto d'orzo, mentre il gusto è caratterizzato da un corpo marcato che mitiga l'amaro del luppolo e conferma la sensazione di calore avvertita all’e'same olfattivo, ritrovandone i sentori principali.
Conservare la bottiglia in piedi, al riparo dalla luce e a 2-4° c: in questo modo ne prolungherai la vita; ricorda inoltre che, essendo un prodotto vivo, il gusto di questa birra artigianale chiara evolve nel tempo.
Servirla a circa 8-10°, per esaltarne il gusto e il profumo.
Per preservare la birra artigianale ALMAMATER dall’ossidazione lasciare che, mentre viene versata nel boccale, si formi della schiuma.
1 premio birra dell'anno 2011 categoria 3 birre a bassa fermentazione alto grado alcolico di ispirazione tedesca
Perché ALMAMATER (la dotta)
Almamater studiorum - petrus ubique pater legum bonomia mater
Questo è il motto dell'università di BOLOGNA, università ritenuta una delle più antiche del mondo occidentale. Nonostante i primi veri statuti universitari risalgano al 1317, una fiorente scuola giuridica esisteva già dal xi secolo: gli storici infatti sono concordi nel ritenere che l'anno della fondazione dell’università di BOLOGNA fu il 1088, data fissata in occasione dell'ottavo centenario da una commissione presieduta da GIOSUÈ CARDUCCI; il fondatore dell’università di BOLOGNA fu considerato universalmente IRNERIO, famoso glossatore bolognese.
Il detto popolare "Bologna, la rossa, la grassa e la dotta" ne ricorda, con il terzo aggettivo, l’origine e la caratteristica distintiva di BOLOGNA.
Ingredienti: Acqua, malto d’orzo, luppolo e lievito
EBC: 6 - IBU: 35 - °P 17 - 7,1% vol. d’alcool - 50 CL
Le bottiglie sono da 0.50 L